di Lucrezia Zaccaria – Fonte: humanitas.it
Un insidioso mi x di abUso di alcol e anoressia, che negli stati Uni ti è già Un trend che si sta di ffondendo anche da noi , soprattUtto tra le ragazze.
Non mangiare durante il giorno per poter bere alcolici la sera senza il rischio di ingrassare. È questo il nuovo trend che arriva direttamente dagli Stati Uniti, dove a seguirlo è una ragazza su tre, secondo i dati diffusi dall’associazione Codici, e che sta prendendo piede rapidamente anche tra le giovani italiane. Un mix tra alcol e anoressia molto pericoloso per l’organismo e che, fra l’altro, ha origine da un errore di partenza. L’alcol, infatti, non fa ingrassare. LA PRIMA REGOLA E’ BERE RESPONSABILMENTE, ma il consiglio è anche quello di non bere a digiuno e di non digiunare per bere. Chiediamo maggiori dettagli al dottor Maurizio Tomassini, responsabile dell’Unità Operativa di Medicina Generale ed Epatologia di Humanitas.
Dottor Tommasini, l’alcol, quindi, non fa ingrassare?
È così, nel senso che l’alcol contiene tante calorie (1 grammo equivale a 7 calorie circa), ma sono ‘vuote’. Questo significa che è energia che si utilizza immediatamente e non viene immagazzinata.
Si pensi a chi soffre di problemi di alcolismo. Queste persone sono magre (al massimo gonfie). L’alcol, inoltre, è anoressizzante perché satura la fame. E infatti l’alcolista non mangia, non ha fame perché sazio dalle calorie dell’alcol che però, ripetiamo, sono vuote, quindi non ingrassano. È inutile, insomma, digiunare per bere, anzi è peggio.
Perché bere a digiuno è peggio che a stomaco pieno?
Gli alimenti ingeriti con l’alcol ne riducono gli effetti tossici. Va detto però che, allo stesso tempo, aumenta il loro assorbimento, quindi l’aumento di peso è da attribuire alle patatine, ai salatini e quant’altro assunto con le bevande alcoliche.
Quali sono i danni provocati all’organismo?
Le ripercussioni principali si hanno sul fegato, che diventa grasso (steatosi) anche se di grassi nell’alcol non ce ne sono. Le donne, le più colpite dal fenomeno della drunkoressia, sono, fra l’altro, più a rischio perché fisiologicamente meno dotate rispetto all’uomo di un enzima, l’alcoldeidrogenasi, in grado di metabolizzare l’alcol. Inoltre, l’abitudine a non mangiare provoca squilibri nutrizionali a livello dell’organismo in generale (reni, sistema cardiovascolare, circolazione, ormoni). E, non ultimo, questa cattiva moda può favorire l’inizio di una vera e propria anoressia.
Il problema è dunque da attribuire ad una informazione scorretta?
Direi proprio di sì. Serve una adeguata campagna di informazione e prevenzione, in particolare sui giovani. Per questi anche la scuola dovrebbe avere ruolo nel promuovere corsi nell’educazione al bere consapevole. I messaggi promozionali palesi della pubblicità o occulti in film o altri spettacoli veicolano modelli sbagliati. L’alcol viene visto solo come momento di felice aggregazione o elisir che aiuta ad affrontare le asperità della vita. Manca del tutto la componente del bere responsabilmente a tutela della salute. A questo oggi dobbiamo anche aggiungere questa pessima informazione sul fatto che l’alcol faccia ingrassare innescando, così, il fenomeno della drunkoressia.