Close
  • Lingua: Italiano
    • Italiano Italiano
    • English English
  • Chiedi all’esperto
  • magazine online
  • abbonamento
  • Contatti / Media Kit
MedWellness
  • Home
    • News
    • Salute
      • Show & Charity
      • Prevenzione
      • Benessere
  • Medicina
    • Odontoiatria
    • Oculistica
    • Endocrinologia
    • Dermatologia
    • Neurologia
    • Cardiologia
    • Psichiatria
    • Sessuologia
  • Medicina Estetica
    • Chirurgia estetica
    • Beauty
    • Pillole dai congressi
  • Alimentazione e Diete
    • Nutritione
    • Allergie e intolleranze
    • Nutraceutica
  • vetrina prodotti
  • Le interviste di copertina
  • Magazine
    • Media Kit
    • abbonamento
    • Le nostre letture
    • sfoglia on line
COSMETICI: Cellule staminali sì o cellule staminali no?

COSMETICI: Cellule staminali sì o cellule staminali no?

2 agosto 2018 422 views

Il prof. Leonardo Celleno, presidente di AIDECO, spiega l’utilizzo di cellule staminali in cosmetica

Negli ultimi anni si è parlato spesso dell’utilizzo di cellule staminali nella cosmetica, soprattutto per quanto riguarda i prodotti “antiaging”. Il prof. Leonardo Celleno, dermatologo e Presidente dell’Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia, affronta questo argomento “un po’ spinoso”, spiegando verità e falsi miti.
“La normativa di settore vieta l’impiego di cellule staminali umane nei cosmetici. L’interesse, quindi, si è subito spostato sulle cellule staminali vegetali. – spiega il Prof. Celleno – Presenti nelle piante, contrariamente a quanto avviene nell’uomo e nell’animale sono più versatili ed hanno la possibilità di moltiplicarsi all’infinito, creando costantemente nuove cellule specializzate e non specializzate, in grado di riparare i tessuti danneggiati e riprodurre una pianta identica all’originale, ovvero totipotenti”.
Grazie allo studio di un gruppo di ricercatori svizzeri, anni fa si è scoperto che gli estratti delle cellule staminali di una rara varietà di mela svizzera sono in grado di interagire con le cellule della cute e del follicolo pilifero, aumentandone la durata di vita e migliorandone la capacità rigenerativa, riuscendo così a rallentare il processo di invecchiamento fisiologico della cute e dei capelli. Dai risultati dello studio è inoltre emerso che gli estratti ottenuti dalle cellule staminali della mela svizzera combattono la formazione di radicali liberi, dimostrando quindi anche un’azione antiossidante.

Cosa sono le cellule staminali?
“Sono le cellule primitive (meglio note come cellule staminali), da cui avranno origine tutte le altre, sono dotate della capacità di moltiplicarsi velocemente e dare origine o a copie di se stesse (autoriproduzione) oppure a cellule specializzate di vari organi o tessuti, come nel mondo animale ad esempio muscolari, epatiche, renali o del sangue – spiega il prof. Leonardo Celleno, presidente di AIDECO e prosegue – Queste, grazie al processo sopra descritto denominato “differenziamento cellulare”, sono dunque in grado di sostituire le “vecchie” (morte o non più funzionali), riparando tessuti o strutture malati o danneggiati”.

Da quale altre piante o frutti, oltre la mela, è possibile ricavare le cellule staminali vegetali?
“La scoperta fatta dagli scienziati svizzeri ha infatti dato il via ad ulteriori ricerche che hanno evidenziato l’effetto positivo di estratti di cellule staminali ricavate da altre piante o frutti, come ad esempio la stella alpina (Leontopodium alpinum), l’albero delle farfalle (Buddleja davidii) ricco di verbacoside, un potente antiossidante e foto-protettivo, ed ancora il mirtillo (Vaccinium myrtillus), la fragola (Fragaria) e le bacche di lampone (Rubus idaeus), contenenti antociani, antiossidanti notevolmente potenti ad attività anti-infiammatoria” afferma Celleno.

Cellule staminali e cosmetici 
Il presidente di AIDECO spiega: “È opportuno precisare che l’ingrediente cosmetico utilizzato nel prodotto finito, non è la cellula staminale per intero bensì i suoi estratti, concentrati in sostanze come ad esempio vitamine, amminoacidi, lipidi, minerali, da cui si ottengono principi funzionali in grado di “collaborare” direttamente con le altre cellule, di “intervenire” su quei processi fisiologici che con il tempo ne rallentano l’attività”.
Le staminali “green” aiutano a stimolare i fibroblasti, ad incrementare la produzione di queste componenti, a difendere le cellule dai danni indotti dalle radiazione ultraviolette e contrastare l’azione dei radicali liberi, contribuendo così a rallentare il crono ed il fotoinvecchiamento.
Queste cellule contengono anche i cosiddetti “EGF simili” (Epidermal growth factor – fattori di crescita dell’epidermide), paragonabili a quelli umani, utilizzati di conseguenza nel cosmetico per stimolare la ricrescita ed il trofismo di un tessuto, trovando le loro applicazioni principe sia in tricologia che nei trattamenti per il “ringiovanimento” della pelle.

Cellule staminali sì o no?
Il Prof. Celleno conclude “L’opinione pubblica su questo argomento è divisa: da un lato vi è un forte entusiasmo, dall’altro un altrettanto forte scetticismo, dovuto al fatto che gli effetti straordinari vantati dalle pubblicità non sono supportati da studi scientifici validi e significativi e per questo non reputati attendibili per giustificarne appieno l’efficacia cosmetica.
La verità, come spesso accade, sta nel mezzo: sicuramente l’impiego di queste sostanze rappresenta un valido aiuto per cercare di mantenere la pelle giovane il più possibile, senza dimenticare però che il cosmetico, come enunciato nella sua definizione, non è un elisir miracoloso, ma uno strumento ch

Celleno cellule staminali cosmesi cosmetici dermatologo frutti mela piante
Previous article Italiani e protezione solare? Rimandati a settembre
Next article La fine dell’estate fa rima con l’inizio delle scuole

Similar posts from related categories

La dieta mediterranea tra innovazione, sostenibilità e… falsi miti da sfatare

La dieta mediterranea tra innovazione, sostenibilità e… falsi miti da sfatare

Italiani: preoccupati per la salute, i sintomi li cercano su internet

Italiani: preoccupati per la salute, i sintomi li cercano su internet

Salute: per 7 italiane su 10 è una priorità

Salute: per 7 italiane su 10 è una priorità

Tempo di castagne! Quali proprietà possiedono?

Tempo di castagne! Quali proprietà possiedono?

Medwellness OUT NOW!

Medwellness OUT NOW!

Un cerotto elettronico contro l’emicrania?

Un cerotto elettronico contro l’emicrania?

Per migliorare l’umore una manciata di noci al giorno

Per migliorare l’umore una manciata di noci al giorno

Col gelato a colazione cervello ‘si sveglia’, più scattante

Col gelato a colazione cervello ‘si sveglia’, più scattante

SOCIAL

Video

Banner
Banner
Banner
Banner

I nostri partner aziendali

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner

relaxSpa & Resort

Grand Hotel della Posta, Sondrio

Grand Hotel della Posta, Sondrio

21 novembre 2018
Mont Blanc Hotel Village

Mont Blanc Hotel Village

21 novembre 2018
Vivosa: un Bio Resort a portata di mano

Vivosa: un Bio Resort a portata di mano

22 ottobre 2018

Glamour

Mamma Mia che Show!

Mamma Mia che Show!

29 ottobre 2018
Carolyn Smith: La mia vita al di là dell’intruso

Carolyn Smith: La mia vita al di là dell’intruso

22 ottobre 2018

Media Partner

Banner
Banner
Banner

Media Partner

Banner
Banner
Banner

Med Wellness

Redazione:
Pescara
Piazza della Rinascita, 33
T +39 085 296 298
segreteria@medwellness.it

link utili

  • braccialetto antizanzare
  • Croce Rossa Italiana
  • Doctor's Life
  • Ministero della Salute
  • Sanità/Ilsole24ore

Socialize

0
Shares
0
Tweets
+1's
0
+1's
© 2015 Copyright Medwellness free press. All Rights reserved.| P. Iva 012345678901 | Credits
Close Window

Loading, Please Wait!

This may take a second or two. Loading, Please Wait!
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok