Identificato il ruolo del paratormone, ovvero l’ormone paratiroideo, nella patogenesi dell’iperaldosteronismo primario, una delle cause più comuni di aumento della pressione arteriosa. La ricerca, coordinata dal Prof. Gian Paolo Rossi e condotta dalla dr.ssa Carmela Maniero, PhD student del Dottorato Internazionale in Ipertensione Arteriosa e Biologia Vascolare dell’Università di Padova, è stata recentemente pubblicata sul prestigioso «Journal of Hypertension» ed è stata condotta su un’ampia casistica di pazienti. Essa ha evidenziato che i livelli di circolanti del paratormone sono aumentati nei pazienti con iperaldosteronismo primario e contribuiscono a causare e mantenere l’eccessiva produzione di aldosterone che caratterizza questa malattia. Non solo: la rimozione chirurgica del tumore secernente aldosterone è seguita dalla correzione dell’iperparatiroidismo. Questo studio apre dunque nuove prospettive per il trattamento farmacologico dell’iperaldosteronismo primario, una delle cause più frequenti e spesso misconosciute d’ipertensione arteriosa.