Per molti riuscire ad addormentarsi non è affar semplice. Spesso, dopo aver passato 15 o 20 minuti a girarsi i pollici nel letto abbiamo gli occhi spalancati e nessun segno di Morfeo all’orizzonte. Tuttavia, esiste qualche semplice trucco per prendere sonno rapidamente…
Il 16 marzo si festeggia la Giornata Internazionale del Sonno. Perché gli si dà tanta importanza? Lo dice la scienza: dormire fa bene per molteplici ragioni: favorisce la rigenerazione della pelle contro l’invecchiamento cutaneo, aiuta a dimagrire, allontana lo stress, disintossica l’organismo.
D’altro canto il sonno perso peggiora l’umore, rallenta il pensiero, diminuisce la memoria, rende più ansiosi e la lista di conseguenze negative attribuibili alla mancanza di sonno e alla difficoltà di addormentarsi non sarebbe certo finita qui…
Il tema della celebrazione quest’anno è “Join the Sleep World, Preserve the Rhythms to enjoy life”, un invito a rispettare i cosiddetti ritmi circadiani per migliorare la qualità della vita. Il ritmo circadiano è il complesso meccanismo che regola i ritmi biologici degli esseri viventi in sintonia con l’ambiente, che si compie all’incirca ogni 24 ore.
Con i ritmi frenetici della vita di oggi, sono pochi coloro che possono affermare di seguire tali ritmi e di potersi dire soddisfatti del proprio sonno.
Stress, preoccupazioni, cattive abitudini alimentari, uso smodato della tecnologia, inquinamento… Tutto ciò incide su più aspetti del nostro benessere, riposo compreso. Senza contare i neogenitori che, pensate, perdono in media 44 giorni di sonno durante il primo anno di vita dei figli.
Per questo Dorelan, azienda specializzate nel settore del bedding, non solo mette a disposizione consulenze gratuite con gli specialisti del riposo, ma ha elaborato una Piccola Guida al Benessere del Sonno, il rimedio più naturale, più economico e potente che ciascuno di noi ha quotidianamente a portata di mano per garantirsi una fonte insostituibile di energia psicofisica.
I tre elementi chiave per un sonno di qualità sono: la durata, le ore di sonno, che devono essere sufficienti per essere riposati e vigili il giorno seguente, e la continuità, il sonno non dovrebbe essere frammentato, e la profondità.
Quanti di noi possono dire di rispettare questi tre principi cardine del buon riposo? Pochi, vero?
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