L’Istituto Europeo di Oncologia e la multinazionale statunitense Heinz, insieme per promuovere la salute del bambino.
Un importante progetto di ricerca su scala internazionale quello siglato a Milano tra il Gruppo Heinz (proprietario di Plasmon) e l’Istituto Europeo di Oncologia, che ha come focus lo studio di alimenti e molecole funzionali in grado di promuovere il corretto sviluppo del sistema immunitario del bambino al fine di migliorare le sue difese e di ridurre il rischio di patologie immunitarie come allergie, malattie infiammatorie intestinali, morbo celiaco ed eventualmente tumori. Lo studio è condotto da un gruppo di ricercatori guidati dalla Dottoressa Maria Rescigno, immunologa riconosciuta a livello internazionale tra i più grandi esperti dello studio dell’immunità mucosale e di immunoterapia antitumorale. In particolare, si è distinta per lo studio della correlazione tra immunità intestinale, benessere dell’individuo ed uso nell’alimentazione umana di probiotici, batteri in grado di influenzare positivamente lo stato di salute dell’uomo. L’oggetto principale delle investigazioni è proprio l’approfondimento della capacità dei probiotici di fornire alcune proprietà funzionali agli alimenti in maniera naturale, ovvero durante la loro semplice crescita all’interno di quest’ultimi, processo definito fermentazione. Il progetto di ricerca siglato tra Heinz e IEO fa parte di un ampio programma di studi che Heinz sta sostenendo da anni presso il suo centro di eccellenza italiano, in collaborazione con numerosi enti di ricerca, con l’obiettivo di studiare e sviluppare alimenti funzionali. I risultati, già molto promettenti, vedranno applicazioni esclusive nei prodotti per l’Infanzia. Gli alimenti funzionali, oltre ad avere un valore nutrizionale, agiscono positivamente su una o più funzioni dell’organismo in maniera rilevante per migliorare lo stato di salute e/o ridurre il rischio di malattie. Tali effetti sono di particolare interesse in età pediatrica, quando l’organismo non è ancora completamente maturo, perché possono aiutare il corretto sviluppo del bambino fornendo benefici sia a breve che a lungo termine. Le aspettative sono notevoli: si aprono infatti le porte alla possibilità di sviluppare prodotti innovativi in grado di supportare il particolare momento della crescita, attraverso alimenti della dieta quotidiana, in modo naturale senza pillole o capsule.
Gli alimenti funzionali, oltre ad avere un valore nutrizionale, agiscono
positivamente su una o più funzioni dell’organismo
del bambino in maniera rilevante per migliorarne lo stato di salute
e/o ridurre il rischio di malattie, sviluppare le difese e di
ridurre il rischio di patologie immunitarie come allergie, malattie
infiammatorie intestinali,
morbo celiaco ed eventualmente tumori.