Per la prima volta i ricercatori del Fred Hutchinson Cancer Research Center hanno dimostrato che la perdita di peso, associata all’assunzione di vitamina D, ha un effetto maggiore rispetto all’esclusivo dimagrimento, sulla riduzione dell’infiammazione cronica, la quale a sua volta, contribuisce allo sviluppo e progressione di diverse malattie, incluse alcune tipologie di carcinoma.
I risultati dello studio clinico controllato randomizzato — eseguito su più di 200 donne sovrappeso e in menopausa le quali inizialmente avevano livelli insufficienti di vitamina D – sono disponibili su Cancer Prevention Research, una pubblicazione scientifica dell’Associazione Americana per la Ricerca sul Cancro.
“Dai nostri studi precedenti sapevamo che la perdita di peso contribuiva alla riduzione dei livelli di infiammazione. L’evidenza suggerisce che l’assunzione di supplementi di vitamina D può avere un effetto simile su chi non ha un livello sufficiente della vitamina” afferma Catherine Duggan, Ph.D. scienziata del Dipartimento Salute Pubblica presso il Fred Hutchinson Cancer Research Center.