Quando si utilizza il pc o i dispositivi mobili è necessario adottare una postura corretta per evitare cefalee e dolori al collo. Bastano alcuni piccoli consigli per prevenire lo stress visivo e mantenere una seduta confortevole
Oltre ad indossare le lenti giuste è opportuno mantenere una postura corretta davanti al pc, o quando si utilizzano dispositivi mobili, come smartphone e tablet, seguendo queste 4 pratiche
regole che aiutano ad avere una seduta confortevole e prevenire lo stress visivo:
1) Controlla la tua posizione davanti al monitor: per una corretta posizione è necessario sistemare
l’altezza del monitor in modo che il viso sia dritto e la linea di testo più alta sia all’altezza degli occhi;
2) Controlla l’altezza del tavolo: per una corretta altezza bisogna sedersi dritti, in posizione rilassata,
con le ginocchia e i gomiti ad angolo retto. La schiena deve essere contro lo schienale della sedia, e i
piedi ben aderenti al pavimento;
3) Presta attenzione a mantenere una corretta distanza: in questo modo è possibile prevenire
l’affaticamento degli occhi. La distanza corretta dipende dalla dimensione del monitor, che deve essere
posizionato tra i 50 e gli 80 cm;
4) Controlla le condizioni di luce: il buio affatica la vista, mentre un ambiente luminoso e libero da
bagliori rende la visione più confortevole. Il monitor deve essere posizionato ad angolo retto (sotto)
rispetto alle fonti luminose come lampade e finestre.
La vista rappresenta il 90% della nostra esperienza sensoriale, ma l’acuità visiva può variare in modo significativo nel corso degli anni, così come le esigenze degli occhi di ogni singolo individuo. Solo grazie al test
della vista è possibile determinare se una persona sta sfruttando interamente le proprie capacità visive e, in caso contrario, come porre rimedio. La Commissione Difesa Vista raccomanda di eseguire un test visivo ogni
anno per valutare la salute dei propri occhi. Sottoporsi annualmente ad un controllo è quindi una condizione fondamentale per determinare se si vede correttamente.
Gli esperti ZEISS, azienda leader nel settore dell’ottica e optoelettronica, hanno redatto il “Decalogo per proteggere la vista”1 per fornire ai portatori di occhiali consigli utili per prendersi cura della propria vista e non
trascurare il benessere degli occhi attraverso una serie di comportamenti da mettere in atto:
1. Sottoporsi regolarmente a una visita specialistica di controllo, comprensiva di esame del fondo
oculare. Se si è affetti dal diabete, da malattie del sistema immunitario, da ipertensione o da altre
patologie vascolari è necessario recarsi da un medico oculista di fiducia almeno una volta ogni 6 mesi.
2. Non trascurare alterazioni della visione, come i lampi luminosi (fosfeni) o l’annebbiamento della vista:
è sempre meglio fare un check-up presso uno specialista.
3. Utilizzare solo occhiali da sole con filtri a norma di legge nelle giornate più assolate, quando vi recate
al mare o in montagna.
4. Periodicamente provate a leggere e a guardare lontano chiudendo un occhio alla volta. Se notate che
con un occhio vedete peggio dell’altro, soprattutto se vedete anche le righe storte, allora recatevi dal
vostro specialista per una visita, sottoponendovi ad un esame del fondo oculare.
5. Se avete gli occhi rossi non mettete colliri senza aver prima consultato il vostro specialista, a meno
che non si tratti di lacrime artificiali.
6. Quando siete alla guida o state di fronte allo schermo del computer utilizzate gli occhiali che vi ha
prescritto lo specialista.
7. Mangiate tutti i giorni frutta e verdura fresca: l’apporto vitaminico è importante per prevenire gravi
malattie come la degenerazione maculare legata all’età (AMD). Inoltre, bevete perlomeno un litro di
acqua al giorno: oltre a far bene a tutto il corpo anche “l’occhio vuole la sua parte”. Potrete così
rendere più difficile la comparsa di corpi mobili vitreali (le cosiddette mosche volanti).
8. Attenzione a cosa entra negli occhi: polveri, trucco e detersivi sono agenti che determinano
infiammazione ed arrossamento e, talvolta, abrasioni e ustioni della cornea (la superficie oculare
trasparente). Nel caso in cui avvenga il contatto con una di queste sostanze e si manifesti irritazione
degli occhi, recatevi dallo specialista prima di iniziare una qualsiasi terapia.
9. Le lenti a contatto non vanno portate di solito per più di 6-8 ore al giorno, ma la loro tollerabilità varia a
seconda dell’occhio. Comunque, per pulire e disinfettare le lenti vanno sempre utilizzati dei liquidi
specifici. In presenza di arrossamento oculare, dolore e/o secrezione dovete sospenderne l’uso fino a
nuova indicazione dello specialista: potreste incorrere in complicazioni (es cheratiti).
10. Non fate mai uso dei cosiddetti “rimedi fai-da-te” (tipo gli impacchi caldi): potrebbero contribuire a
peggiorare i disturbi oculari.