Domenica 29 Novembre presso il Novotel di Milano, avrà luogo il Convegno “Oltre i limiti della Medicina Convenzionale e Tradizionale, l’Uomo. Il corpo parla e la Medicina si trasforma” ideato da Rossella de Focatiis e realizzato da RDF communication. I Relatori che parteciperanno al Convegno:Dott. Lorenzo Paride Capello – Olismologia: trasformare la Medicina è davvero possibile

Da tempo e da più parti s’invoca l’avvento d’una Medicina che sia al servizio dell’Uomo, che rimetta il Paziente al centro dell’attenzione. Ebbene: ai futuri Medici ancora liberi da paraocchi e ai Professionisti stanchi di protocolli e insuccessi, l’Olismologia – Disciplina della Sintesi – dà modo di passare davvero dalle parole ai fatti. Il Metodo Clinico Olismologico conduce con mezzi semplici, fisiologici e a misura d’uomo alla comprensione e alla soluzione di molti casi clinici irrisolti e abbandonati dalla Medicina ufficiale, in quanto considera il corpo di ogni singolo Paziente UN PRIMARIO competente CHE SA qual è il guasto, dove è e che cosa gli serve per ripararlo. Quando si indaga la globalità di una Persona a 360°, la sua realtà clinica psico-fisica non appare più condizionata e distorta dagli schemi accademici consueti e standardizzati, ma illuminata da una fisio-logica sapiente e coerente, intrinseca e diversificata.

Dott.ssa Attilia Petrini – Medicina Quantistica – Curare con la luce/laser terapia

La Prof.ssa Petrini è tra i maggior esperti in Europa e docenti dell’apparecchio ortodontico Damon System. Un nuovo approccio terapeutico che allinea i denti e migliora l’estetica facciale, di norma senza necessità di estrazioni, risolvendo molti casi considerati chirurgici senza chirurgia. Ha conseguito un Master in Luce/Laser terapia con lo scopo di stimolare il ripristino della funzionalità dei tessuti danneggiati e per ciò dolenti con effetto anti-dolorifico. Specializzata come DENTISTA per BAMBINI ha esteso l’utilizzo di tecniche ed attrezzature miniaturizzate mini-invasive anche per il cure dentali degli adulti.

Prof. Sergio Serrano – Regolazione Biologica Biofotonica. Energia o… molecole?

I più recenti studi di Biofisica hanno dimostrato che la complessissima “macchina uomo” funziona correttamente solo se affianco al noto sistema chimico di regolazione biologica esiste anche un sistema di regolazione biofotonico cioè elettromagnetico.E’ quest’ultimo che consente di svolgere il miliardo di operazioni al secondo che rendono possibile la Vita.Per raggiungere e mantenere uno stato di salute ottimale occorre che le molecole chimiche (hardware dell’Organismo) siano debitamente organizzate dai biofotoni di regolazione (energia informazionale o software dell’Organismo).Verranno mostrati esempi pratici di come i biofotoni possano essere impiegati in vari campi: rivitalizzazione biologica, estetica, cosmetologia, fertilità, dolore.Prof. Piergiorgio Spaggiari – La medicina di tutti (i) quanti

La fisica classica considera la realtà come un insieme di oggetti separabili nello spazio e nel tempo. Ogni corpo, purché lo si allontani dagli altri, è isolabile e questo ci serve per studiare oggetti di dimensioni visibili. La fisica quantistica ha dimostrato invece che in natura nessun corpo è mai isolabile, ma che esiste una connessione, sempre, di ogni corpo con tutti gli altri corpi esistenti nell’universo. Se nella fisica classica il vuoto è un contenitore in cui non c’è nulla, nella fisica quantistica è un oggetto anch’esso, capace di scambiare energia: per questo un corpo, che può essere isolato da altri corpi, non può mai essere isolato dal vuoto. Il vuoto, osservato al microscopio elettronico, è un buio totale in cui si accendono dei flash di luce, i fotoni, o quanti di energia, che producono onde elettromagnetiche. Bagliori nel buio.

Dott.ssa Francesca Varvello – La ricerca applicata all’industria molitoria per l’ottenimento di farine a basso impatto glicemico

Il consumo di farina tradizionale 00 porta l’organismo a produrre una maggiore quantità d’insulina per contrastare l’innalzamento dell’indice glicemico. Con il tempo questa propensione si traduce nel malfunzionamento del pancreas, responsabile della produzione d’insulina, in aumento del peso e di grassi nel corpo con il conseguente sviluppo d’importanti patologie. Questi motivi spingono medici e nutrizionisti a sconsigliarne spesso il consumo, in particolare, nelle diete di pazienti con diabete, malattie vascolari e soggetti ad obesità. Finora gli unici alimenti alternativi consigliati dal mondo medico sono stati quelli di tipo integrale raccogliendo uno scarsissimo gradimento da parte di consumatori e pazienti. Il consumo di prodotti da forno integrali rappresenta infatti una percentuale esigua. Studi e ricerche hanno permesso di realizzare una farina che contiene i principi nutritivi della crusca e del germe del chicco di grano, ma che mantiene l’aspetto di una farina bianca. Il pane, i dolci e i prodotti da forno creati artigianalmente con la farina Integralbianco®, infatti, hanno biodisponibilità di fibra solubile superiore del 20% rispetto ad un alimento realizzato con la farina integrale, rallentano quindi l’assorbimento di nutrienti, come zuccheri e grassi, contribuendo al controllo del glucosio nel sangue.