A cura della Dott.ssa Rosina Manfredi – Responsabile Centro “Soft Surgery” – Roma
www.gruppogmv.it
Tra le richieste maggiori che ricevo dai pazienti del mio studio di Medicina Estetica e quella di poter effettuare
trattamenti di ringiovanimento per tutto il corpo che siano sicuri, efficaci ma allo stesso tempo poco invasivi.
Una delle tecnologie che può rispondere meglio a queste richieste è senza dubbio la radiofrequenza,
che sfrutta l’energia termica per il trattamento di tutti quegli inestetismi che si presentano con
l’invecchiamento quali lassità cutanea, smagliature, cellulite.
Attualmente sono presenti molti dispositivi sul mercato che sfruttano questo tipo di tecnologia, ma
quasi tutti hanno diverse limitazioni dovute al fatto che possono essere applicate soltanto per determinate
aree del corpo o problematiche particolari.
Recentemente, la GMV, azienda interamente italiana già produttrice del Plexr® e di altri dispositivi elettromedicali
che utilizzo con grande soddisfazione mia e dei pazienti, ha introdotto sul
mercato un prodotto che sfrutta l’energia termica ed è in grado di rispondere
perfettamente alle esigenze di medici e pazienti: IL THUZZLE®.
La sua tecnologia brevettata, agisce a differenti profondità per la cura del
corpo nella sua interezza: viso, corpo, e zone intime. Si potrebbe definire il
Thuzzle® come una sorta di “radiofrequenza completa e ottimizzata”: dotato
di 8 manipoli, il dispositivo consente di lavorare infatti con tre tecnologie
innovative: Energia Multionda; Frazionata Radiale; Ginecologica.
La tecnologia Multionda ha la peculiarità di poter sviluppare fino a
quattro energie termiche a differenti profondità nello stesso istante,
consentendo quindi di agire a profondità maggiore rispetto ad altri dispositivi
attualmente presenti sul mercato, con risultati più rapidi, uniformi e con
miglioramenti sempre progressivi con l’aumentare delle sedute.
Questa tecnologia è presente su tre diversi manipoli del Thuzzle®: il manipolo tetra
onda, la più grande innovazione del Thuzzle® permette di trattare addome, fianchi, glutei
e gambe; il manipolo tripla onda permette di trattare decolleté, braccia, interno del
ginocchio; il manipolo doppia onda è ideale per regione perioculare, regione periorale,
regione vulvare. Ci sono poi i “classici” manipoli monopolare e bipolare rispettivamente
per retrazione e la neocollagenesi specifica del viso e per il drenaggio linfatico.
Il manipolo frazionato eroga un segnale di tipo radiale che agisce in maniera
uniforme sul tessuto, ideale per trattare viso, collo, decolleté. Volendo fare
un paragone con un altro dispositivo GMV, l’effetto che si ha è simile a quello
di retrazione elastica ottenuto con il Plexr®.
Il manipolo ginecologico per la rigenerazione e vascolarizzazione del tessuto vaginale è infine un
accessorio davvero utile ed innovativo per la ginecologia estetica, avendo all’interno due
modalità operative (monopolare e bipolare) che consentono di trattare una grande
varietà di problematiche molto comuni nella donna: atrofia vulvovaginale,
incontinenza, disfunzioni vaginali. Ad oggi posso senza dubbio
affermare di essere soddisfatta per aver introdotto il Thuzzle® nella mia pratica quotidiana. Ciò che mi ha maggiormente
impressionato già a partire dai primi mesi di utilizzo sono soprattutto i risultati ottenuti con la tecnologia
Multionda, che eroga correnti con frequenze differenti,
nel trattare aree del corpo estese come il tronco e gli arti superiori ed inferiori.
L’azione più profonda dell’energia termica sul derma e sull’ipoderma produce
infatti un riscaldamento selettivo della plica cutanea, ma anche un’attività
elasticizzante dovuta alla inibizione diretta dell’elastasi e della collagenasi,
enzimi responsabili della distruzione delle fibre elastiche e del collagene
che costituiscono l’impalcatura su cui si sostiene tutto il tessuto cutaneo.
I risultati da me ottenuti sono stati molto soddisfacenti nei casi di cellulite
e nell’effetto lifting del viso, dove ho potuto costatare degli ottimi risultati
già dopo la prime sedute. Da ultimo, ho la garanzia di utilizzare nel mio studio
medico un dispositivo medico certificato e prodotto da un’azienda già affermata
sul mercato nazionale e non solo. Questo è uno degli elementi fondamentali
che dovrebbe guidare il medico nella scelta del macchinario da utilizzare
sia chi si sottopone al trattamento nell’affidarsi a strumenti sicuri.