MAGNESIO E CARBOIDRATI – Fra i vegetali, sono ottime le barbabietole rosse per l’apporto di magnesio, che esercita una azione antispastica e rilassante sull’utero, ma anche spinaci cotti, ceci cotti, albicocche secche, fagioli bianchi e rossi cotti, mais bollito, broccoli, tarassaco crudo, patate al forno, noci, semi di girasole, mandorle, fichi, fichi secchi, prugne, banane. Questi alimenti possono essere alternati e integrati anche con i carboidrati complessi (pane, riso e pasta) che hanno un effetto calmante e le vitamine del gruppo B, in particolare la B1 – presente in cereali integrali, legumi, fegato, molluschi, germe di grano, crusca, funghi e lievito di birra – e la B6 che si trova negli spinaci, nei piselli, nei cereali integrali le quali assicurano il corretto funzionamento del sistema nervoso e sembrano fare diminuire anche i sintomi dolorosi.
Fonte Fondazione Umberto Veronesi, Testo di Francesca Morelli, Consulenza: Giacinto Miggiano, Direttore del Centro Nutrizione Umana, Università Cattolica, Roma