La cura dello sguardo Dal medico e a casa: le ultime novità presentate ai congressi internazionali di medicina estetica.
Se gli occhi sono l’espressione dei nostri sentimenti, un’area perioculare senza inestetismi contribuisce a sottolineare la freschezza e la positività dello sguardo.
Da sempre, per questo, la medicina estetica e la cosmesi hanno cercato di fornire proposte terapeutiche e prodotti mirati per correggere quegli inestetismi che angustiano molte persone come per esempio le borse e gli edemi palpebrali o le occhiaie e le rughe.
Però, mentre le rughe della glabella e le cosidette zampe di gallina possono venire minimizzate attraverso metodiche diverse, efficaci e riconosciute – come per esempio con infiltrazioni di tossina botulinica, con l’inserimento di sottili fili in PDO o con infiltrazioni di soluzioni idratanti, nutritive e rigeneranti – gli edemi palpebrali, le borse e le occhiaie sono spesso una sfida difficile da vincere.
Ricordiamo che sia le occhiaie che i gonfiori palpebrali possono dipendere da situazioni contingenti, come stanchezza, accumuli di liquidi oppure essere costanti e aggravati da altri inestetismi come lievi depositi adiposi, rughe, lieve lassità cutanea o iperpigmentazioni.
Al di là degli interventi chirurgici per le borse adipose, o il riempimento con grasso autologo o filler riassorbibili per le occhiaie infossate, fino a poco tempo i trattamenti più eseguiti dal medico estetico in ambulatorio allo scopo di schiarire e dare luminosità all’area perioculare consistevano in peeling o, per contrastare le occhiaie scure e gli edemi palpebrali, in sessioni di carbossiterapia.
In ambulatorio: dal problema al trattamento con Cellbooster.
Presentate recentemente durante i maggiori congressi internazionali e nazionali di medicina estetica, le formulazioni Cellbooster offrono, attraverso nuovi e specifici complessi iniettabili stabilizzati con la brevettata CHAC Technology®, la possibilità di intervenire efficacemente anche sulle problematiche più difficili del contorno occhi quali: i gonfiori palpebrali, le occhiaie e borse adipose lievi e le pigmentazioni.
Della linea Cellbooster, la formulazione SHAPE è stata sviluppata proprio per ridurre gli accumuli di grasso localizzato, per contrastare la ritenzione idrica e i gonfiori. La sua composizione a base di acido ialuronico stabilizzato con L-Carnitina e Vitamina C si avvale della CHAC Technology che ne assicura un rilascio prolungato che ne ottimizza l’efficacia e biodisponibilità, ed è proprio per questo che è in grado di normalizzare l’equilibrio idro-salino del tessuto cutaneo e ipodermico con effetto drenante e decongestionante, così come di intervenire sul microcircolo e sui micro-depositi adiposi. Il trattamento non è doloroso, non crea infiammazione e non necessità di tempi di recupero. La sessione viene effettuata esclusivamente da un medico competente che, dopo aver deterso accuratamente e disinfettato l’area, rilascia mediante un ago sottile delle piccole quantità di questa soluzione su tutta l’area che presenta il problema. Già dopo la prima seduta si potrà apprezzare il miglioramento estetico e, in base alla risposta individuale, decidere le sessioni successive, che mediamente vanno da due a tre trattamenti con un intervallo di circa 3 settimane l’una dall’altra.
Per potenziare e prolungare i benefici di questo trattamento intradermico è possibile inoltre avvalersi di due formulazioni dermocosmetiche specifiche sviluppate e commercializzate da Croma Pharma: la maschera ENERGIZING EYE MASK e il siero target specifico FAREWELL PUFFY EYES.
La prima viene spesso applicata dal medico in ambulatorio, subito dopo il trattamento, per il suo effetto lenitivo e decongestionante, per poi consigliarne l’uso domiciliare con cadenza settimanale, mentre il siero è un complemento alla routine cosmetica quotidiana ed è da usare come mantenimento a casa.
Per quanto riguarda la Energizing Eye Mask è facile da applicare in quanto è realizzata in biocellulosa, una nanofibra naturale, ecologica e biodegradabile che presenta una struttura 3D reticolare per consentire un’aderenza ottimale e per far penetrare più in profondità agli ingredienti con cui è riccamente imbibita: acido ialuronico per migliorare l’idratazione cutanea e minimizzare le microrugosità, estratto di kiwi per stimolare la produzione di collagene, aumentare la luminosità della pelle e ridurre le occhiaie scure dovute a iperpigmentazione, estratto di cetriolo, per un effetto antiossidante, lenitivo e riparatore ed infine con estratto fermentato da colture di streptococcus thermophilus, per ripristinare la barriera cutanea e aumentare l’effetto umettante.
Queste maschere vanno applicate su pelle detersa ed asciutta, posizionandole sotto la rima cigliare inferiore, dove si adattano perfettamente grazie alla loro forma presagomata a mezza luna. Ogni confezione contiene 8 maschere.
Come le maschere, anche il siero Farewell Puffy Eye di Croma Pharma presenta degli ingredienti efficaci e supportati da una vasta letteratura come l’acido ialuronico ad alto e basso peso molecolare, la vitamina B5 in grado di penetrare facilmente nell’epidermide e ripristinare e proteggere la barriera cutanea, l’estratto fermentato di Pseudoalteromonas e un complesso multi-ingrediente a base di niacinamide (B3), estratto di corteccia di Frassino e silicio organico che contribuisce a ridurre l’aspetto delle occhiaie scure e i gonfiori palpebrali insieme alla Alfa Glicosil Esperidina un flavonoide semisintetico che agisce migliorando la circolazione sanguigna.
è una formula vegana, innovativa e delicata contenuta in un flacone da 30 ml ed è indicata per ogni tipo di pelle: il siero Farewell va a completare la normale routine dermocosmetica, per l’area perioculare bastano due gocce per parte da applicare delicatamente su cute asciutta.
Soprattutto quanto si tratta di inestetismi difficili, sempre più spesso, vengono proposti degli approcci sinergici in quanto si cercano risultati costanti. In altre parole non ci si limita ad attenuare o cancellare gli inestetismi, ma l’obiettivo è quello di intervenire anche sulle cause che li hanno provocati.
La scelta di complessi iniettabili specifici da parte del medico e la costanza da parte del paziente sono fondamentali per ottenere risultati ottimali e che durino nel tempo.
A cura del dott. Davide De Rossi – Medico Estetico